Benvenuto Brunello 2017, sabato 18 febbraio 2017

Si è concluso sabato 18 Febbraio con l’anteprima del Brunello annata 2012, il tour dell’Anteprime. Nella cornice bellissima del complesso di Sant’Agostino ed una giornata primaverile, entriamo per il primo anno, insieme alla stampa. Grazie al nuovo assetto della manifestazione il Consorzio ci ha ammesso come stampa riconoscendoci Associazione Culturale che scrive recensioni sul sito e sui social. Dobbiamo dire che la “qualità della vita” al sabato è decisamente migliore rispetto alla domenica o lunedì, non c’è ressa e si riesce a degustare e parlare con calma e tranquillità. Menomale, questa criticità sembra superata….

 

 

I produttori sono sistemati in due sale come sempre. Iniziamo la degustazione con l’Azienda Fornacina, Brunello 2012, discreto, si sente troppo l’alcool, forse ancora non pronto.

A seguire l’Azienda Fuligni con un ottimo Brunello 2012, peccato per il prezzo esagerato... Passiamo all’Azienda Gianni Brunelli Le Chiuse di Sotto: degustiamo un Rosso 2015 elegante, un Brunello 2012 elegante ma ancora non pronto, una Riserva 2009 ottima, buono il rapporto qualità-prezzo.

Degustiamo anche all’Azienda Lazzaretti che lo scorso anno ci aveva colpito: un Rosso 2015 buono, un Brunello 2012 con grandi profumi ma ancora non pronto per bere, forse un po’ troppo il sentore del legno. Buono il rapporto qualità-prezzo.

E’ la volta dell’Azienda Lisini: degustiamo un Rosso 2015 superlativo, un Brunello 2012 ottimo, e la Selezione Ugolaia 2014 strepitosa, in tutti i vini si sente la tipicità del sangiovese. Buono il rapporto qualità-prezzo.

Accanto troviamo l’Azienda Mastroianni: un Rosso buono, un Brunello 2012 buono con una bella beva ed eleganza, un Brunello 2012 vigna Loreto molto elegante.

Proseguiamo con l’Azienda Querce Bettina, dove ci fanno degustare un Rosso 2013 eccezionale, dicono che il 2014 non l’hanno fatto. Degustiamo il Brunello 2012 buono, molto promettente anche se non proprio pronto da bere, ma con freschezza ed eleganza.

L’Azienda Tornesi ci serve un Rosso 2014 che risente un po’ l’annata, poi un Brunello 2012 buono, ancora un po’ rustico ma promettente e molto caratteristico. Buono il rapporto qualità-prezzo.

Ci fermiamo anche dall’Azienda Argiano: degustiamo un buon Rosso 2015 ed un Buon Brunello 2012.

Tocca poi all’Azienda Armilla: degustiamo un Brunello 2012 fresco ed elegante. Nella media con i prezzi.

Concludiamo con l’Azienda Brunelli dove abbiamo degustato un Rosso buono ma con troppi sentori di legno, un Brunello 2012 buono ma ancora spigoloso. Buona la Riserva 2011. Buono il rapporto qualità-prezzi.

L’annata 2012 è stata valutata 5 stelle, come sempre i vini andranno riassaggiati nel tempo, comunque le prerogative sono ottime. Non abbiamo fatto molte Aziende perché la forma fisica di entrambi era veramente compromessa . Sosta veloce al buffet, tra l’altro quest’anno curato e di buona qualità, senza calca ai tavoli di servizio. Saluti veloci al presidente del consorzio, agli amici Lisini, a Roberto di Quercebettina, ai Tornesi, scambi di saluti con Andrea Gori, Daniele Bartolozzi e poi via alla volta del Mugello per un meritato riposo.

 

La prossima uscita sarà un po’ più impegnativa, visto che andremo a Dusserdolf al Pro wine.

Qui alcune foto

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