Visita azienda Voltumna, Dicomano sabato 5 luglio 2014

Continuando il tour delle aziende mugellane eccoci giunti alla terza visita, presso l’azienda Voltumna di Dicomano. Il comune di Dicomano è l’ultimo dei comuni mugellani verso sud, cioè verso Firenze, dopo Dicomano infatti inizia la vallata che viene identificata come Valdisieve...

Tuttavia Dicomano rientra anche nella zona DOCG del Chianti Rufina e forse per questo vanta una tradizione vitivinicola un po’ più affermata rispetto ai comuni del “nord” del Mugello. L’azienda Voltumna nasce nel 2012, con la costituzione della cooperativa che prende in affitto vigneti e strutture di precedente proprietà. Attualmente quindi le sei persone che compongono la cooperativa gestiscono in toto i vigneti e la cantina, gli ettari vitati sono 5, suddivisi in più vigneti intorno alla cantina. L’azienda Voltumna organizza una volta l’anno una giornata promozionale di apertura a clienti ed amici con visite e degustazioni organizzate, per puro caso quest’anno la giornata cadeva proprio sabato 5 luglio, erano quindi presenti molte persone. Marzio, uno dei soci della cooperativa che si occupa in prima persona di vigneti e cantina, ci ha fatto fare un bel tour tra i vigneti sparsi sulle colline circostanti. Sono presenti sangiovese, pinot nero, pinot grigio oltre a qualche filare di trebbiano e malvasia. L’azienda ha intrapreso la strada dell’agricoltura biodinamica, in estrema sintesi l’agricoltura biodinamica impone il rispetto per l’ecosistema terrestre attraverso pratiche agronomiche e colturali basate sui principi dell’agricoltura biologica e dell’omeopatia. I vini prodotti sono tre, il Querciolo sangiovese in purezza, Il Pinot Nero (pinot nero in purezza) e lo Zeno particolare uvaggio (uve vinificate insieme) di sangiovese e pinot nero. Tutti i vini sono nel complesso ben fatti e senza difetti, il Querciolo è molto interessante ed accattivante, forse sul Pinot Nero c’è ancora da migliorare qualcosa ma la base è buona. Anche l’uvaggio di sangiovese e pinot nero per quanto possa sembrare inusuale ha dato ottimi risultati. Per quanto riguarda il pinot grigio Marzio ci spiega che si tratta ancora di un progetto in fase di sperimentazione e valutazione. Durante la mattinata è stato presente con noi anche Michele Lorenzetti, enologo consulente dell’azienda nonché proprietario dell’azienda vitivinicola Gattaia di Vicchio che quanto prima visiteremo.
Chissà se Voltumna, divinità etrusca della terra e del suolo ma anche del cambiamento stagionale, abbia in qualche modo “influito” positivamente su queste colline, comunque sia la basi di partenza sono ottime per questa nuova piccola realtà mugellana.
Ringraziamo Marzio e gli altri ragazzi per l’accoglienza e la disponibilità.
 

Qui trovate alcune foto della visita